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La quantità giornaliera di assunzione di peperoncino è collegata al fabbisogno vitaminico per la specifica persona.
In linea generale il popolo occidentale ha bisogno di integrare quotidianamente la propria razione vitaminica, soprattutto rispetto alle vitamine che sono idrosolubili.
Le vitamine idrosolubili sono quelle che si sciolgono in acqua e non vengono immagazzinate dal nostro organismo, in questo caso le quantità in eccesso vengono eliminate mediante l'urina. A contrario le vitamine liposolubili si possono accumulare e "mettere a riserva" in quanto si legano con gli oli.
Tra le vitamine idrosolubili che si consumano ogni giorno tra le più importanti c'è la vitamina C.
La vitamina C fu scoperta di un ungherese Albert Szent-Gyorgyi che nel 1934 vinse un Nobel. Riuscì ad estrarla per la prima volta dalla paprika (una qualità di peperoncino consumata nel nord Europa).
Il peperoncino è una fonte naturale di Vitamina C e l'uso quotidiano nel cibo oppure mediante integratori alimentari influisce positivamente sul benessere dell'organismo.